Questa dev'essere una
principessa
di un altro luogo, un
altro tempo
finita chissà come nella
metro di una città straniera
a portare buste della
spesa
con un cappotto troppo
stretto.
Unici segni di nobiltà:
sguardo fiero
un enorme turbante
grandi anelli d'argento.
Un impercettibile
inchino,
(che spero nessuno abbia notato)
e sono scesa alla mia
fermata.
Dietro di me un
Cyber-Samurai che all’inizio non avevo notato.
Capelli verdi, giacca
mimetica e scarpe "spaceships".
Forse lui proviene da
ancora più lontano.
Si ferma un attimo ad
inviare messaggi (nella Galassia?)
So dov’è diretto, siamo a
Camden,
ho visto altri guerrieri
come lui in un negozio di abiti da discoteca,
(ma penso sia solo la
copertura per una base segreta extraterrestre)
Questi sono i primissimi schizzi che ho fatto qui. Andare in metro a Londra è per me come viaggiare nel tempo e nello spazio. Per alcuni mesi La Principessa e il Samurai si sono fatti un lungo tour in Italia esposti alla biennale "I Colori del Sacro", adesso ho dato loro una rinfrescatina e li porterò in giro qui in UK.
Buon viaggio
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